Area della Stazione di Lugano

2000 – in corso

collaboratori
Giulio Pellegrini
Giulia Radice
Veronica Gorla
Moycah Penna
Melanie Stocker

Gruppo architetti StazLu (Antonio Antorini studio di architettura SA, a Marca – Terraneo architettura sa, studio d’architettura lorenzo felder sa, Architetti Tibiletti Associati SA)

La stazione di Lugano è stata realizzata nel 1876 in un luogo molto preciso ai margini del nucleo storico e all’incrocio delle principali vie di transito nord-sud e est-ovest. Trovandosi su di un pendio è stata creata un’ampia terrazza con il materiale di scavo delle gallerie. Un intervento importante dalle dimensioni pari a quelle del nucleo storico.

La sua posizione era a suo tempo ottimale ma oggigiorno, a seguito dell’importante edificazione, il tracciato ferroviario rappresenta una forte cesura del tessuto urbano. Ciò che conferisce ai due quartieri sui due lati un carattere di periferia.

La cesura è fisicamente presente, infatti l’attraversamento dei binari è limitato e difficoltoso.

Il tema del progetto di tutta l’area della stazione di Lugano è stato dunque quello di ribaltare la situazione e far sì che l’area della stazione acquisti centralità, diventi un luogo dove non solo venga facilitato il transito ma pure diventi un luogo d’incontro e di scambio

Pure il piano dei trasporti del Luganese conferisce centralità alla stazione attribuendo il ruolo di centro intermodale con una stazione dei bus dove si fermano tutte le linee dei diversi trasporti pubblici e con l’accesso alla fermata sotterranea del tram treno che collega la valle del Vedeggio con quella del Cassarate.

Il progetto dell’insieme dell’area della stazione prevede la cosiddetta croce dei percorsi pedonali costituita dall’asse principale est ovest che, attraverso un nuovo sottopasso con scale, scale mobili e ascensori, collega via Besso con il parco del Bertaccio, e l’asse nord-sud che collega Massagno con Loreto.

Per risolvere i problemi del traffico veicolare il progetto prevede il cosiddetto “anello lungo” caratterizzato da un nuovo sottopasso a nord della stazione in zona Genzana che raggiunge via Basilea per poi proseguire verso il parco del Tassino passando in galleria per raggiungere via Mariani. La stazione dei bus sul piazzale di Besso e la realizzazione di una rotonda che collega via Sorengo con via Besso completano il progetto.

L’intento del progetto è quello di cogliere l’occasione di questi interventi infrastrutturali per risolvere l’assetto urbanistico dell’insieme dell’area: la definizione dei limiti delle edificazioni e la riqualifica di via Basilea, del parco del Tassino a sud, del parco Lucerna a Nord e del parco del Bertaccio a valle come pure il piazzale di Besso e il disegno degli incroci, dei portali delle gallerie e di tutti i manufatti ingegneristico-infrastrutturali, rappresentano i diversi interventi per dare una qualità urbanistica e unitarietà all’insieme dell’area della stazione.

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