La nuova funicolare TPL di Lugano
2014-2015
collaboratori
Giulio Pellegrini
Veronica Gorla
Moycah Penna
per Gruppo architetti StazLu (Antonio Antorini studio di architettura SA, a Marca – Terraneo architettura sa, studio d’architettura lorenzo felder sa, Architetti Tibiletti Associati SA).
Il rinnovo e potenziamento della funicolare è parte del progetto dell’atrio della stazione. La volontà di renderla automatizzata ha portato a disegnare un involucro fisso con porte scorrevoli alle stazioni a monte e a valle, composte da ampie vetrature sormontate da una fascia in metallo inox, nella quale sono integrati i meccanismi di scorrimento delle porte e l’illuminazione.
Particolare attenzione è stata prestata nel disegno del tracciato che attraversa un contesto urbano molto complesso e sensibile, caratterizzato da un forte pendio e dalla presenza della Cattedrale, da una strada di attraversamento, da zone verdi e da edifici di pregio.
L’idea di base è stata quella di rendere unitario il tracciato tra i due portali con il completamento dei muri in pietra di Caprino sormontati da un cordolo in granito e inferiate metalliche, integrandolo nel contesto urbano diversificato.
I due portali sono in cemento armato e il loro colore con un tocco di blu riprende quello delle pietre di Caprino.
© foto: Marcelo Villada Ortiz
